Il Civico Museo Teatrale nasce nel dicembre del 1924 per volontà dell'editore musicale, commerciante di musica e collezionista Carlo Schmidl (Trieste 7 ottobre 1859 – 7 ottobre 1943), il quale stipula con il Comune di Trieste una convenzione con la quale rende di dominio pubblico la sua Raccolta storico-musicale. Il museo di Palazzo Gopcevic documenta la vita del teatro e della musica a Trieste dal Settecento ai giorni nostri attraverso manifesti, locandine, fotografie, stampe, medaglie, dipinti, strumenti musicali, oggettistica, fondi archivistici e manoscritti autografi. Si menzionano in particolare l'archivio personale di Giorgio Strehler, la raccolta di strumenti musicali europei ed extraeuropei che conduce alla fedele ricostruzione del laboratorio del liutaio triestino Francesco Zapelli, i costumi appartenuti al grande mezzosoprano triestino Fedora Barbieri.