Magazzino 26
Costruito nel 1880, si sviluppa su un’area di 9000 mq, con un piano sotterraneo ad uso cantina, un pianterreno e tre piani superiori e soffitta. Il primo progetto del Magazzino 26 richiamava i caratteri stilistici neogotici e neoromanici dei magazzini della Speichestadt di Brema e la Kesselhaus, la centrale idrodinamica. L’edificio nel complesso appare rigoroso, austero e solenne, dalle facciate apparentemente spoglie ed essenziali, il cui aspetto decorativo risulta affidato a pochi elementi, e soprattutto ai materiali di costruzione come mattoni, pietra, legno, ferro e ghisa. Le torrette che sormontano le finiture dei cornicioni, le mansarde ancor più elevate sui corpi centrali e ricche di ornati, imprimono al Magazzino 26 un aspetto suntuoso.
Porto Vecchio
alt Mostre

Magazzino 26

Il Mito dell’arte africana nel ‘900

fino al 3 settembre

Da Picasso a Man Ray, da Calder a Basquiat e Matisse. Sala Carlo Sbisà. La mostra vuole esplorare in quale modo gli artisti del Novecento del calibro di Picasso, Man Ray, Calder, Basquiat e Matisse siano stati influenzati dall’arte africana, attraverso un percorso fatto di confronti e riscontri dove il visitatore si trova all’inizio immerso nelle opere dell’arte africana - oltre 100 opere plastiche e scultoree dell’Africa sub-sahariana, selezionate dai curatori Vincenzo Sanfo, Anna Alberghina e Bruno Albertino - per poi coglierne l’essenza nelle opere create dagli artisti del Novecento - oltre 50 opere d’arte europea. Mostra organizzata da Navigare S.r.l.

Magazzino 26

Geronimo Stilton Live Experience Viaggio nel Tempo

fino al 2 luglio

Il progetto della mostra si basa sulla saga editoriale del viaggio nel tempo, la più venduta tra i libri di Geronimo Stilton dal 2004, che racconta le vicende di Geronimo Stilton attraverso le diverse epoche storiche passate. Per scoprire tutti insieme la storia del nostro mondo, i visitatori saranno accompagnati nel percorso espositivo dai Rangers del tempo, attraverso giochi interattivi. Organizzata da General Service & Security S.r.l.

Magazzino 26

Lost Places

fino al 2 luglio

Sala Leonor Fini. Fotografie artistiche del ciclo ''Testimonianza del tempo perduto” che ritrae strutture storiche abbandonate in tutta l'Europa, tra cui edifici di Trieste, quali il Gasometro, Palazzo Carciotti e Porto Vecchio, con l'intento di osservare gli spazi vuoti e le trasformazioni che operano tempo e natura in assenza dell'uomo. La mostra vede l'esposizione di quasi 60 opere in diverse misure della fotoartista austriaca Barbara Essl.

Magazzino 26

Espressioni a confronto - II edizione

dal 9 luglio al 20 agosto

Sala Leonor Fini. Giunta alla seconda edizione, ospita l'esposizione dei lavori di artisti non professionisti, ciscuno in mostra con alcune opere scelte a rappresentare suoi pensieri ed emozioni, esporre la sua visione del mondo, oltre che la tecnica con il libero utilizzo di stili e materiali diversi. In coorganizzazione con il Gruppo artisti triestini Rivel'Art.

Magazzino 26

Natura biorobotica

dal 24 agosto al 24 settembre

Sala Leonor Fini. La mostra fa parte del Festival Robotics, Festival di Arte e Robotica e altre tecnologie, IV edizione, e si incentra sul tema del connubio tra natura e nuove tecnologie, in modo da poter coniugare la definizione di natura – biorobotica, come da studi e ricerche condotte sia dagli artisti che dagli scienziati nell'intento di promuovere l'aggiornamento sull'innovazione tecno-scientifica in campo artistico e implementare la ricerca a livello mondiale. Mostra a cura di Gruppo 78 International Contemporary Art.