Piazza Hortis
Piazza Hortis, ricavata nel 1788 dalla demolizione di una parte del convento duecentesco dei Frati minori annesso alla chiesa di Sant'Antonio Vecchio (oggi Beata Vergine del Soccorso), in epoca paleocristiana un antico sito cimiteriale, si trova nel centro storico di Trieste al limite dell'edificato di Cittavecchia nel Borgo Giuseppino. Nominata dai francesi Piazza Lutzen per celebrare la vittoria di Napoleone, designata come Piazza Lipsia dagli Asburgo per celebrare la sconfitta dei francesi, divenne Piazza Attilio Hortis come omaggio ad uno dei più illustri direttori in carica alla Biblioteca Civica che si affaccia direttamente sulla piazza. Coperta quasi interamente da un'enorme giardino di circa 2100 metri quadri di superficie dove si possono ammirare alberi esotici, al suo centro è posta un'opera di Giovanni Mayer, la statua di Jacopo Hortis, e davanti alla Biblioteca è posta la statua dello scrittore Italo Svevo, opera del 2004 dello scultore triestino Nino Spagnoli, simbolo della cultura letteraria della piazza.
Piazza Hortis