La storia del Museo d’Antichità (che per un centinaio d’anni portò il nome di Civico Museo di Storia ed Arte) inizia dalla primitiva sede dell’Orto Lapidario, “cresciuto” intorno al monumento di Winckelmann. Un giardino delle memorie al quale ben presto si affiancarono acquisti e doni di reperti e collezioni, per costituire un museo che non smette di stupire.
Alle 21.30 "A come Amami al... fredo!" Canzoni e Intermezzi strumentali dalle Collezioni Schmidl 1.

Nel porto di Trieste asburgica passarono, ma spesso anche si fermarono, uomini e reperti provenienti dalla terra del Nilo. Avventurieri e diplomatici, mercanti e uomini semplici sono gli artefici della ricca collezione egizia del nostro museo, ma anche del gusto stesso di quella che viene chiamata Egittomania.
Alle 21.30 "B come Bel Tenor... Bronza coverta!" Canzoni e Intermezzi strumentali dalle Collezioni Schmidl 2.

I vasi greci e magnogreci fanno bella mostra di se nelle vetrine del museo, ma hanno alle spalle una doppia vita: quella antica quando vennero realizzati e utilizzati; e quella antiquaria legata al loro ritrovamento, commercio e composizione di collezioni. In particolare percorreremo la storia di quella prestigiosa collezione messa insieme a Trieste da Carlo d’Ottavio Fontana, confluita in parte nei nostri musei e per il resto dispersa all’estero.
Alle 21.30 "C come Caligo... El cotoler!" Canzoni e Intermezzi strumentali dalle Collezioni Schmidl 3.

L’ultima puntata presenterà alcuni spunti di approfondimento intorno alle collezioni di pre e protostoria, segnalando i nuovi studi e ricerche in corso.
Alle 21.30 "D come Do soldi de Ideal..." Canzoni e Intermezzi strumentali dalle Collezioni Schmidl 4.